"Tutto va ben madama la marchesa", la canzone preferita dallo "smidorlato" che racconta o beve bugie sulla BPVi: ora tocca alla liquidità che mai avrebbe potuto avere
Domenica 3 Luglio 2016 alle 01:36
«Ci sono stati momenti in cui tanto la Banca Popolare di Vicenza quanto Veneto Banca hanno avuto problemi di liquidità . La perdita repentina di raccolta e i contemporanei impegni finanziari hanno fatto scendere l'indice Lcr (Liquidity coverage ratio), che misura, appunto, il rischio di liquidità delle banche, sotto i livelli previsti dalla Bce. Parte dei 150 miliardi di garanzia pubblica che la Commissione europea ha concesso di stanziare al governo italiano sarebbe servita per fronteggiare i problemi legati alle difficoltà di ottenere i finanziamenti necessari per ripristinare i livelli minimi. Di qui a dire, però, che le due ex popolari venete si sarebbero potute salvare anche senza il pronto soccorso del fondo Atlante, ce ne corre»: e ce ne corre più di tanto perchè quello che ha scritto Marino di Thiene, Smiderle per gli amici della BPVi, sul quotidiano confindustriale locale parte da un'informazione ancora una volta data ai suoi lettori in maniera così errata da farci chiedere al collega "smidorlato" se c'è o ci fa...
Continua a leggereDimentico dei soci BPVi beffati il quotidiano confindustriale gioisce dopo la Brexit per Atlante fuori dalla Borsa e "rivaluta" Zonin ancora alle prese con bilancio Fondazione Roi. Ristampata "Vicenza. La città sbancata"
Sabato 25 Giugno 2016 alle 23:33
I vecchi soci BPVi si tatuino "meno 62,40 €" per ogni sillaba detta da Zonin & c., poi stampata e ripetuta da lacchè e funzionari sul valore dei titoli: il loro corpo non basterà
Venerdi 24 Giugno 2016 alle 20:02
Il giudice di Venezia boccia i finanziamenti baciati della BPVi. E l'ineffabile foglio locale piange. Non di gioia per i vecchi soci tutelati ma per i piani intralciati dei nuovi "affaristi"
Domenica 19 Giugno 2016 alle 16:49
I 58.000 soci ingannati dalla BPVi per Il Fatto messi in mezzo anche da "pezzi interi della classe dirigente veneta...". Potevano non sapere Luciano Vescovi a Vicenza e Achille Variati qui, in provincia e in Italia?
Venerdi 17 Giugno 2016 alle 22:11
VicenzaPiù invitato a parlare di libertà di stampa: Il Giornale viene da Milano per "Noi che credevamo nella BPVi", ma i media locali li ignorano e li minacciano di querele
Domenica 8 Maggio 2016 alle 23:28
"Noi che credevamo nella BPVi" sabato ha riempito davanti ai suoi esperti i due piani del teatro del Patronato Leone XIII, e fuori c'era gente ad ascoltare, e domani vi riproporremo i video integrali della mattinata. Stasera per descriverla vi proporremo a seguire l'articolo del collega Simone Savoia de Il Giornale, che è venuto fon qui, lui sì, da Milano per seguire questi soci battaglieri ma anche fin troppo tranquilli. Ma non abbastanza anestetizzzati da meritare l'attenzione della carta stampata locale che li ignora, relegandoli, fa notare il loro "conducator" Luigi Ugone, in due righe in un riguadro dedicato alle lagnanze del Movimento 5 Stelle, come se l'associazione, totalmente apartitica, fosse una sua emanazione.
Continua a leggereArio Gervasutti sul GdV sulla BPVi: "sono ignorante". Ma merita il beneficio del dubbio: c'è o ci fa? Intanto con Vescovi Confindustria rimane a... Palazzo Zonin Longare
Domenica 8 Maggio 2016 alle 17:02
Roberto Zuccato ammette gli errori del "sistema Veneto" per la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca: serve una svolta
Domenica 8 Maggio 2016 alle 11:46
L'elogio funebre della BPVi. E di tutta "questa" Vicenza
Sabato 30 Aprile 2016 alle 09:45
Di Michele Lucivero
Ma quanto sono composti questi vicentini? C'è da imparare dai vicentini, e dai veneti in generale, su come affrontare questioni anche gravi che riguardano la loro salute e il loro patrimonio economico; questi nostri concittadini potrebbero dare lezioni di compostezza a tutti gli italiani e in particolare, ad esempio, ai campani, quei piagnoni che denunciano i camorristi che hanno interrato rifiuti tossici nei loro territori, ai pugliesi, che si sono lamentati fin troppo delle morti di tumore causate dalle polveri dell'Ilva, a toscani e marchigiani, che rompono le scatole per pochi risparmi andati in fumo, persino ai siciliani che per una installazione satellitare americana nei pressi di Niscemi hanno sollevato un gran polverone che ancora si arrovella tra procure e tribunali.
Continua a leggereDopo la sottoscrizione flop di BPVi un appello a Francesco Iorio. E un bacio ai disinteressati promoter "paolini" sul GdV: Scaroni e Rossi
Sabato 30 Aprile 2016 alle 00:24