Archivio per tag: Fondo Atlante

Guzzetti di Cariplo: fondo Atlante senza i 536 milioni delle Fondazioni non partiva e BPVi andava alla malora

Venerdi 27 Maggio 2016 alle 15:01
ArticleImage Guzzetti, senza Enti Atlante non partiva. Grazie a Enti arrivati oltre 500 mln necessari a lancio fondo
"Se non c'erano le Fondazioni, Atlante non partiva, e se non c'era Atlante, la Banca Popolare di Vicenza andava alla malora lei e qualcuno che aveva dato la garanzia". Lo ha detto il presidente della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, interpellato sul recente intervento del fondo targato Quaestio Sgr del quale è stato uno dei promotori. Il presidente della Fondazione Cariplo ha sottolineato inoltre che "senza i 536 milioni delle Fondazioni, il livello fissato dalla Bce di 4 miliardi non sarebbe stato raggiunto e Atlante non poteva partire.

Continua a leggere
Categorie: Banche

Il 7 luglio il fondo Atlante prende possesso della BPVi con assemblea e nomina del Cda. Intanto cambia il revisore con addio a KPMG

Giovedi 26 Maggio 2016 alle 23:20
ArticleImage Banca Popolare di Vicenza rende noto che l'Assemblea straordinaria e ordinaria degli Azionisti di Banca Popolare di Vicenza Società per Azioni è convocata, in unica convocazione, per il giorno giovedì 7 luglio 2016 alle ore 9.00 presso i locali dell'Ente Fiera di Vicenza, in Viale dell'Oreficeria n. 16, Vicenza, per discutere del seguente ordine del giorno in parte straordinaria: approvazione della proposta di modifica dello statuto sociale con riferimento agli articoli: 4 (Capitale Sociale), 12 (Convocazione delle Assemblee), 13 (Intervento all'Assemblea e rappresentanza), 15 (Costituzione e validità delle deliberazioni dell'Assemblea), 18 (Composizione, nomina e revoca del Consiglio di Amministrazione), 19 (Nomina del Consiglio di Amministrazione) e 31 (Nomina del Collegio sindacale); eliminazione delle "Norme Transitorie". Delibere inerenti e conseguenti, conferimento dei relativi poteri.

Continua a leggere
Categorie: Banche

Atlante e la "fortuna" della Banca Popolare di Vicenza: senza la crisi di Unicredit non sarebbe nato, paga Federico Ghizzoni

Mercoledi 25 Maggio 2016 alle 07:18
ArticleImage «L'uscita. Il capo della seconda banca italiana rimette il suo mandato. Pesa la maldestra operazione veneta, ma anche le difficoltà del gruppo. Scelte sbagliate ereditate dall'espansione dell'era profumo». In quessto sommario dell'interessante articolo di Stefano Feltri e Salvatore Gaziano sul Il Fatto Quotidiano è sintetizzata l'ipotesi sommessamente avanzata su questo mezzo: il Fondo Atlante è stato messo su, in fretta e furia, dal sistema Italia (leggasi Governo e vertici finanziari) non per salvare la Banca Popolare di Vicenza, che altrimenti sarebbe stata lasciata al suo destino o a una fine peggiore dell'attuale, ma per evitare che nel gorgo finisse Unicredit, che ha usato la "leva" del possibile default (ora lo chiamano "risoluzione") della BPVi per convincere chi di dovere al grande passo.

Continua a leggere

BPVi e Veneto Banca, un lettore:"fallimento mascherato, anche se carnevale è passato. Dopo i 10 cent di Vicenza azioni a 8 centesimi per Montebelluna?"

Martedi 24 Maggio 2016 alle 10:04
ArticleImage Ecco ad oggi la situazione delle banche in crisi: le quattro banche "risolte", cioè, in volgare, fallite, che Banca d'Italia non riesce neanche a (s)vendere, nemmeno con lo sconto del 50% rispetto agli 1,8 miliardi versati; il fondo Atlante che ha "investito" 1,5 miliardi ma che colloquia con fondi esteri disposti ad entrare in BPVI, ma a sconto, rispetto ai multipli pagati (altro che 0,10 euro per azione!); e Veneto Banca con un'altra, ad oggi solo pia, illusione che gruppi di soci possano versare 250. milioni, al di là del prezzo di offerta, per arrivare alla quotazione in Borsa. Se succederà, Dio non voglia, esattamente come a Vicenza, e tutti "si squaglieranno" dovrà intervenire il già "esausto" fondo Atlante, magari a 8 centesimi per azione...

Continua a leggere
Categorie: Informazione

"Bordello d'Europa": il titolo che avremmo voluto fare noi. Sull'hotel? No, sulla BPVi

Martedi 24 Maggio 2016 alle 01:11
ArticleImage Dopo aver letto oggi all'alba (lavorativa, s'intende) i maggiori quotidiani nazionali ho, invece, ritardato fino a pochi minuti fa (e ce ne dispiace) l'obbligo professionale di sfogliare la, cosiddetta, stampa locale, che è sempre una delle migliori fonti se non di informazione almeno di "ispirazione". La sua lettura oggi l'ho rinviata, ora dopo ora, per inseguire la conclusione di un lavoro complesso portato avanti da tempo con i miei collaboratori e che la nostra redazione conta di mettere a disposizione a breve dei nostri lettori, con una dedica particolare ai 118.000 soci della Banca Popolare di Vicenza che hanno visto azzerati i loro investimenti e, peggio, i loro risparmi dalla gestione dell'indagato Gianni Zonin (signore e cavaliere ci sembrano qualificativi superati dalla cronaca). 

Continua a leggere

Atlante, il presidente Consob Giuseppe Vegas: "forse serve rafforzarlo". Fmi: "crediti deteriorati migliorano"

Lunedi 23 Maggio 2016 alle 17:38
ArticleImage Sistema nel suo complesso solido ma alcune zone più colpite

Il sistema bancario nel suo complesso "è solido e risponde" ma certi territori hanno risentito maggiormente della crisi e ci sono "istituti più in difficoltà. Atlante può essere una soluzione, può darsi che sia necessario rafforzarlo ancora". Così il presidente Consob Giuseppe Vegas intervistato da Annalisa Bruchi a 2next, sulla situazione delle banche venete. "Bisogna cambiare radicalmente il modo di lavorare di certe banche perché non ha funzionato", ha aggiunto Vegas.

Continua a leggere

Dall'aumento "interno" di Veneto Banca dipende anche il futuro di BPVi: forse quello voluto prima da Gianni Zonin ma a parti invertite con gli eredi di Vincenzo Consoli

Lunedi 23 Maggio 2016 alle 10:20
ArticleImage Per una sorta di ironia della sorte, postuma ai due personaggi chiave che non l'hanno resa possibile in passato, Gianni Zonin che vedeva la sua ex Banca Popolare di Vicenza come conquistatrice e Vincenzo Consoli che a malincuore avrebbe accettato per la sua Veneto Banca anche un'unione alla pari, oggi sia i vicentini che i trevigiani sono appesi al possibile filo della fusione lacrime e sangue, l'unica però che lascerebbe almeno un'anima veneta ai due istituti. In questa "fusione fredda" sperano i due territori, altrimenti destinati a pagare l'ulteriore prezzo della "esternalizzazione" del supporto alle loro iniziative che si aggiungerà a quello dei fu azionisti, ora senza valore reali delle loro azioni, delle due Popolari diventate Spa e senza soldi.

Continua a leggere

Unicredit dopo la "fuga" da BPVi: Ghizzoni in uscita nel cda del 24 maggio. Avviso non partito ma data quasi certa

Sabato 21 Maggio 2016 alle 14:45
ArticleImage Sembra ormai certa, secondo voci raccolte dall'Ansa, la convocazione a stretto giro del Cda straordinario di Unicredit per martedì prossimo 24 maggio che dovrà mettere mano a una situazione di difficoltà le cui prime avvisaglia si sono avute con l'uscita della Banca dalla "garanzia" per l'aumento di capitale della BPVi fissata, però, in un pre accordo mai concretizzatosi in un accordo vero, fatto da cui nasce l'intervento del Fondo Atlante per salvare il salvabile della Banca ad oggi ancora gestita dal Cda "intermedio" in cui Francesco Iorio dovrebbe rimanere nonostante molte voci di dissenso sulla sua passata ma recente gestione. L'avviso per la convocazione del Cda ufficialmente non è ancora partito, ma l'allerta, conferma l'Ansa, è massima.

Continua a leggere
Categorie: Banche

Bpvi: "Io Iorio sono Wolf, risolvo problemi". Quelli ignorati da Marco Poggi: «Niente allarme: banche solide». No a Iorio bis da FABI, FIRST/CISL, FISAC/CGIL, UNISIN

Giovedi 19 Maggio 2016 alle 20:35
ArticleImage «Niente allarme: perdite potenziali e banche solide» dichiarava il 13 febbraio 2015 a tutta pagina in "Economia e Finanza" Marco Poggi (**in fondo il testo completo del suo ottimismo) al giornale più (scendi)letto dei potenti di Vicenza e, perciò, oggi sempre più (neg)letto dalle decine di migliaia di vicentini che, complice la disinformazione locale, hanno tenuto in pancia, prima, e comprato, poi, azioni della Banca Popolare di Vicenza dal fanta valore di 62,50 euro ora ridotti a 10 centesimi e per giunta non negoziabili in Borsa. E Marco Poggi mica è uno qualunue nel gruppetto di fans intervistati, e applauditi, anche quest'anno dallo stesso bestiArio quotidiano e che (sper)giuravano sul buonaffare dell'aumento di capitale. 

Continua a leggere

Altlante, Victor Massiah ad di Ubi: "non vedo all'orizzonte l'ipotesi di nuove risorse per il Fondo"

Mercoledi 18 Maggio 2016 alle 10:55
ArticleImage Massiah, no ipotesi più risorse Atlante. Spetta a manager liberare risorse da istituti a sofferenze L'amministratore delegato di Ubi Victor Massiah non vede "la possibilità di una richiesta ulteriore" di dotazioni per il fondo Atlante. Ad affermarlo è stato lo stesso Massiah a margine dell'esecutivo dell'Abi. "È evidente - ha risposto a chi gli chiedeva se ci sia l'ipotesi di una richiesta di nuove risorse - che a tendere Atlante servirà principalmente per la componente dei non performing loans, quindi starà al management, che noi stimiamo moltissimo, liberare risorse dal capitale delle banche verso gli Npl". Nuovi soldi dunque non li mettereste? Gli è stato chiesto. "Non vedo in questo momento all'orizzonte questa ipotesi" ha risposto.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Lunedi 26 Novembre 2018 alle 10:21 da Luciano Parolin (Luciano)
In Per Colombara troppi supermercati in apertura a Vicenza: ad approvarli fu l'amministrazione di cui faceva parte

Sabato 17 Novembre 2018 alle 00:12 da Kaiser
In IEG, dimissioni anticipate di Matteo Marzotto: scoperta la rappresentanza sia pur minima di Vicenza a Rimini a poco da sbarco in Borsa

Martedi 13 Novembre 2018 alle 23:55 da Kaiser
In Fare i conti con l’Europa o per l’Europa, l'ex ministro Padoan a Vicenza: "l'Italia è un paese bancocentrico e ha un problema di credibilità"
Gli altri siti del nostro network